MAR DEL PLATA\ aise\ -. Consiglio comunale straordinario, ieri mattina a Mafalda, per la firma dell’Atto di reciprocità tra la località molisana e quella argentina di Mar del Plata
"Mar del Plata e Mafalda – ha affermato il sindaco locale, Egidio Riccioni – sono unite da decenni da un legame indissolubile. Proprio a Mar del Plata, infatti, risiedono cinquecento famiglie mafaldesi, un dato che non si può trascurare. È per questo che oggi, con orgoglio, firmo l’atto di reciprocità che rappresenta il primo grande passo verso il gemellaggio".
"Mar del Plata e Mafalda – ha affermato il sindaco locale, Egidio Riccioni – sono unite da decenni da un legame indissolubile. Proprio a Mar del Plata, infatti, risiedono cinquecento famiglie mafaldesi, un dato che non si può trascurare. È per questo che oggi, con orgoglio, firmo l’atto di reciprocità che rappresenta il primo grande passo verso il gemellaggio".
Entusiasmo e gioia per il risultato raggiunto è stato espresso anche dal Sindaco di Mar del Plata. "Grazie a tutta la comunità mafaldese – ha affermato – per l’ospitalità e la calda accoglienza. Per noi è importante essere qui oggi e vi portiamo il saluto di tutti i vostri compaesani che vivono nel nostro Comune".
Ha chiuso i lavori il Presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, che ha sottolineato come l’evento rappresenti "una tappa importante per la storia del nostro Molise che va a fortificare ulteriormente il rapporto già forte tra i molisani e i molisani all’estero". "Ho da sempre – ha detto – un rapporto privilegiato con gli emigrati molisani, in particolar modo con i molisani che vivono in Argentina, dove da anni lavorano e si fanno apprezzare dalle Istituzioni per la crescita economica e sociale di quei luoghi".
"Ed è per questo – ha concluso Picciano – che mi congratulo con le Amministrazioni per aver intrapreso questo cammino, che porterà sicuramente molti benefici, in entrambi i Comuni, soprattutto per i nostri giovani." Riconoscimento speciale per il lavoro svolto da decenni dall’associazione Collettivita Mafaldese e Molisana di Mar del Plata , la quale ha costruito questo ponte con lo scopo di dare vita a una rete ogni volta piu attiva tra i due territori, e tra i protagonisti indubbiamente la figura di Angiolino Palena, chi ci ha lasciato nel mese di marzo, diventa fondamentale" .(aise)
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