<p><a href="http://oknotizie.alice.it/go.php?us=19515201c57789c5">http://oknotizie.alice.it/go.php?us=19515201c57789c5</a></p>
<p><span style="color: #003366"><span style="font-size: smaller"> </span></span></p>
<h1><span style="font-size: medium"><span style="font-family: Arial"> <span style="color: #333399"><span style="font-size: smaller"><font size="1">da sinsitra Marco De Santis (Caracas), Maria Tirabasso, Rose D’Amico, Andrew Antenucci, Christian Martino, Marcelo Carrara, Teresio Onorato, Giovanni Ciavarra e Florencia Manzo)</font></span></span></span></span></h1>
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<div style="text-align: center"><span style="color: #3366ff">di <b>Mina Cappussi </b>- </span></div>
<div style="text-align: justify"><span style="color: #3366ff">ROMA – </span>Sotto una pioggia battente <b>600 giovani, dall’Italia e dall’Estero, si sono incontrati in occasione della Prima Conferenza Mondiale dei Giovani Italiani nel Mondo</b>. All’evento hanno regalato il loro entusiasmo, la caparbietà, la forza che gli arriva da <b>nonni e genitori</b> <b>che hanno affrontato sacrifici indicibili, lontani dalla Patria</b>, per consentire loro un domani migliore. Li abbiamo intervistati in <b>piazza Montecitorio</b>, <b>davanti al Parlamento Italiano</b>, e presso la <b>sede della Fao. </b></div>
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<div style="text-align: justify"><b>GIOVANNI CIAVARRA vive a Toronto, Ontario, Canada ed è originario di Santa Croce di Magliano</b>. “In Italia – ha raccontato – ero venuto molte volte, perché la mia famiglia mi ha trasmesso l’amore per questa nazione in cui sono le mie radici. Ma questa volta è stato diverso, abbiamo incontrato le più alte cariche dello Stato, ricevuti niente poco di meno che dal Presidente della Repubblica, dai Presidenti della Camera e del Senato, ministri, onorevoli, senatori. C’è molto interesse per gli Italiani nel Mondo e per i giovani soprattutto, e questo interesse si tocca con mano”.</div>
<div><img alt="" align="bottom" src="http://www.unmondoditaliani.com/data/italianinelmondo/CGIMgruppomolise.JPG" /></div>
<div><span style="color: #333399"><span style="font-size: smaller">(da sinsitra Christian, Givoanni, Florencia, Rose e Teresio Onorato)</span></span></div>
<div><b>ROSE MARIE D’AMICO vive a Bruxelles, ma i suoi sono originari di Gildone</b>. “Sono già venuta in Italia nel 2005 – ha sottolineato – in occasione della Conferenza dei Molisani nel Mondo. Iniziative di questo tipo sono importanti, ci aiutano a modificare il punto di vista, ci siamo resi ocnto di quello che è il valore dell’italianità al di fuori dei confini nazionali. Ci è stato rivolto un richiamo pressante a portare avanti, dai Paesi che ci ospitano, la cultura, i valori, la lingua italiana”.</div>
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<div><b>MARIA FLORENCIA MANZO</b> è spumeggiante, elettrica come un filo scoperto in una giornata di pioggia. <b>Viene da Mar del Plata, in Argentina, ma la nonna, Mariantonietta Manzo era partita da Duronia</b>, mentre il <b>nonno, Palmerino, proveniva da Campobasso</b>. “E’ la pria volta – ci travolge con il suo entusiasmo – che vengo in Italia. E’ tutto bellissimo, sono davvero emozionata. Avevo tanto sognato di poterla vedere, un giorno, la patria dei miei avi, e nel contempo provavo paura. Mio padre e mio zio mi hanno raccontato da sempre dell’Italia e mi hanno avvicinato alla danza popolare tipica. Faccio parte del <b>Gruppo di Ballo di Mar Del Plata</b>, composto da una quindicina di ragazzi, tutti di origini molisane<b>. Abbiamo un sogno che coltiviamo da lungo tempo: poter venire in Italia ad esibirci con uno spettacolo tutto nostro che s’intitola “Nostalgia” </b>e parla dell’incotnro di due culture, quella italiana e quella sudamericana, del dolore della partenza, della paura dell’ignoto, dei ricordi che si affollano nella mente, ogni giorno, di anno in anno, senza andare mai via”.</div>
<div><img alt="" align="bottom" src="http://www.unmondoditaliani.com/data/italianinelmondo/CGIMmoliseOnorato.JPG" /></div>
<div>(<span style="color: #333399"><span style="font-size: smaller">da sinsitra Marco De Santis (Caracas), Maria Tirabasso, Rose D’Amico, Andrew Antenucci, Christian Martino, Marcelo Carrara, Teresio Onorato, Giovanni Ciavarra e Florencia Manzo)</span></span></div>
<div style="text-align: justify"><b>ANDREW ANTENUCCI vive ad Adelaide, in Australia</b>, ma i nonni paterni venivano da <b>Isernia</b>. Lo abbiamo incontrato nel suo albergo, l’hotel Galles, dove si trovano anche i giovani italiani d’America, del Canada e del Sud Africa. “E’ stata un’esperienza bellissima. In particolare <b>mi ha colpito il discorso del Presidente della Camera, l’on. Gianfranco Fini </b>che ha parlato in un’ottica nuova del fenomeno delle migrazioni. Emigrazione ed Immigrazione come facce della stessa medaglia. La mia identità è quella che mi è stata trasmessa dai nonni italiani. Nonno Michele Antenucci mi raccontava dell’Italia in dialetto molisano e sono cresciuto mangiando i <a id="ed_Id_1" style="cursor: pointer; color: #008000; border-bottom: medium none; text-decoration: underline; textdecoration: none" ed_created="1">piatti</a> tipici di quella terra. Per esempio lo “<b>sciarone</b>” una specie di <a id="ed_Id_2" style="color: #008000; border-bottom: medium none; text-decoration: underline; textdecoration: none" target="_blank" ed_created="1" href="http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=rustico&a=3826&e=1&y=5&j=CA55439FFDC1C9B4B0DEEC49A4B33096http%3A%2F%2Fadvertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3D2698%26idA%3D90033%26query%3Drustico%26cpk%3Dt%26idU%3D236%26location%3Dhttp%253A%252F%252Ffeed%252Eedintorni%252Enet%252Fpangora%252Fredir%252Easp%253Fmerchant%253DCasa%25252Eit%2526track%253D%2525keywordid%2525%2526query%253Drustico%2526go%253D1%2526url%253Dhttp%25253A%25252F%25252Fit%25252Echannel%25252Epangora%25252Ecom%25252Fannunci3%25252Fpurchase%25252Edo%25253Fp%25253D23710855%252526c%25253D0%252526o%25253D20735501%252526ch%25253Dannunci3%25255Fit%252526m%25253D32554%252526rid%25253D9031992%252526ver%25253D2%252526market%25253D%252526man%25253D%252526ser%25253D%252526ts%25253DMjAwODEyMTctMDQyNTI0%252526piid%25253D%252526page%25253D%252526tile%25253D%252526elem%25253D%252526pistate%25253D%252526r%25253D0%252526docgrp%25253D%252526docnam%25253D%252526cpctx%25253Dxmlfeed%252526kw%25253Drustico%252526dl%25253Ddqro%2525252C%25252A%25252Azab%25252529jibk%25252529ug%25252Apdemgwdk%25252529yrpy%2525253Alh%2525252F3598782&r=&x=1229501257875&z=tt.lh.7853A5071C79B721EE919F12BA690DAF&i=336">rustico</a> con gli spinaci. <b>Avevo queste radici italiane in fondo al cuore e non lo sapevo</b>. Poi, studiando l’italiano, prima a scuola, poi all’Università, avvicinandomi ad una cultura che avevo conosciuto indirettamente, ma nella sua prospettiva più genuina, è cresciuta all’improvviso in me il desiderio di conoscere le mie origini”.</div>
<div><img alt="" align="bottom" src="http://www.unmondoditaliani.com/data/italianinelmondo/CGIMTremaglia_onora_Maria.JPG" /></div>
<div><b>CHRISTIAN Martino viene da Adelaide, in Australia, mamma pugliese, padre molisano di Macchia d’Isernia</b>, insegna Storia e Religione alla Scuola Cattolica Blackfriars di Adelaide. “Non ero mai venuto in Italia – comincia mentre l’entusiasmo sale alle stelle – è grande, è bella, è ricca di storia. Noi non abbiamo tutte queste testimonianze del passato, <b>l’Australia è un continente giovane</b>, assai diverso dall’Europa. <b>Molto interessante l’esperienza al Parlamento Italiano</b>. Sono rimasto <b>colpito dalle guardie armate</b>, all’ingresso. Da noi si è molto meno informali, non esiste tutto quel cerimoniale, non ci sono guardie, i parlamentari vanno in giro tra la gente, come comuni cittadini. <b>Tutto questo è un mondo estraneo ma incredibilmente interessante</b>”. Nel giro di rito nel centro storico di Roma, a piazza del <a id="ed_Id_3" style="color: #008000; border-bottom: medium none; text-decoration: underline; textdecoration: none" target="_blank" ed_created="1" href="http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=hotel+pantheon+parigi&a=3826&e=1&y=7&j=6D1548FB923A1171BBBF527AE95299A0http%3A%2F%2Fadvertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3D10709%26idA%3D89600%26query%3Dhotel%2Bpantheon%2Bparigi%26cpk%3Dm%26idU%3D218%26location%3Dhttp%253A%252F%252Ffeed%252Eedintorni%252Enet%252Fkelkoo%252Fredir%252Easp%253Fid%253D5157423170701it406c27ed25da9bfa03da980ef0f80bf2%2526query%253Dhotel%252Bpantheon%252Bparigi%2526country%253Dit%2526category%253D170701%2526merchant%253D5157423%2526operator%253Dand&r=&x=1229501257875&z=tt.lh.7853A5071C79B721EE919F12BA690DAF&i=336">Pantheon</a>, piazza Navona, Fontana di <a id="ed_Id_4" style="color: #008000; border-bottom: medium none; text-decoration: underline; textdecoration: none" target="_blank" ed_created="1" href="http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=trevi&a=3826&e=1&y=7&j=EED084A9A03E68EBD583538AA138C09Ahttp%3A%2F%2Fadvertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3D5907%26idA%3D90398%26query%3Dtrevi%26cpk%3Dm%26idU%3D218%26location%3Dhttp%253A%252F%252Ffeed%252Eedintorni%252Enet%252Fkelkoo%252Fredir%252Easp%253Fid%253D8292223170701it03e6209618b334055acb0525a0b1ed68%2526query%253Dtrevi%2526country%253Dit%2526category%253D170701%2526merchant%253D8292223%2526operator%253Dand&r=&x=1229501257875&z=tt.lh.7853A5071C79B721EE919F12BA690DAF&i=336">Trevi</a>, tutti si lamentano della pioggia. Lui no. “<b>Anche la pioggia – sospira – è così bella qui in Italia</b>!” e si ferma ad ammirare ogni pietra, ogni reperto che, da oltre duemila anni, testimonia la grandezza e la <b>storia di Roma.</b></div>
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<div>Con loro il <b>Responsabile per i Rapporti con i Molisani nel Mondo della Regione Molise</b>, delegato dal <b>Presidente della Regione, on. Michele Iorio</b>, <b>TERESIO ONORATO</b>.</div>
<div>“Il Molise – ha sottolineato – <b>ha sostenuto con fondi propri questi ragazzi</b>, <b>promuovendo una partecipazione più ampia delle comunità all’estero.</b> Il <b>Ministro degli Esteri, Frattini</b>, aveva offerto la possibilità, alle Regioni, di inviare cinque rappresentanti dall’Italia. Noi abbiamo chiesto ed ottenuto una deroga in tal senso, scegliendo di consentire a ulteriori cinque giovani molisani nel mondo di prendere parte a questo evento unico. <b>Una scelta felice</b>, devo dire, <b>dato che alcuni di questi giovani non erano mai venuti in Italia”. </b></div>
<div><b><img alt="" align="bottom" src="http://www.unmondoditaliani.com/data/italianinelmondo/CGIMTREMAGgrup.JPG" /></b></div>
<div><b>Davanti al Parlamento </b>incontrano Mirko Tremaglia, che acconsente con piacere ad una foto di gruppo.</div>
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<div><span style="color: #3366ff">UN MONDO D’ITALIANI – Italian International e-magazine Network</span></div>
<div>diretto da<span style="color: maroon">Mina Cappussi</span></div>
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