MAR DEL PLATA – Si è svolto il 27 novembre scorso a Mar del Plata il concorso “L’Invincibile” rivolto ai giovani della Circoscrizione Consolare e organizzato dal COASCIT: Comitato Assistenza Scuole Italiane, presieduto da Alberto Materia, e dalla Scuola Bilingüe “Leonardo da Vinci”.
Durante la serata, sono stati consegnati i premi ai partecipanti. Abbiamo approfittato dell’occasione per dialogare con i professori organizzatori della manifestazione, Claudia Tramontana, Gabriela Prior e Lucas Paoli.
“L’Invincibile – ci ha rivelato Claudia Tramontana – è nato sei anni fa, dopo una richiesta della preside dell’Ufficio Scuola, Graziana Bongini, la quale ci incitava a svolgere manifestazioni che coinvolgessero i ragazzi di tutte le scuole dove si insegna l’italiano e appartenessero al Coascit, non solo a Mar del Plata, ma anche a Tandil, Maipú, Miramar, Villa Gesell, Necochea, ecc. Allora, abbiamo pensato ad un concorso fatto di domande e risposte in italiano. I primi anni avevamo indetto concorsi individuali, per classificare ogni ragazzo, ma abbiamo visto con il tempo che i giovani sono molto preparati ed entusiasti. Per questo, dall’anno scorso, grazie all’idea dell’amministratore della scuola, abbiamo deciso di sorteggiare gruppi di 3. La premiazione non è fatta solo di diplomi: sono in palio anche biciclette”.
Tra le altre iniziative ricordate, “Digitalia”, che vuol dire “Italia digitale”, attraverso la quale i ragazzi della scuola media scelgono in base a motivazioni personali, una delle venti regioni d’Italia per poi fare un lavoro tramite mezzi digitali, rielaborando informazioni sulla geografia, storia e cultura della Regione scelta. Di questo progetto ci hanno parlato Gabriela Prior e Gustavo Beltrami, professore d’Informatica. “È stata la prima volta che questo progetto ha raggiunto un pieno successo. Ci sono giunti oltre 240 lavori, abbiamo dovuto guardare con molta attenzione ogni progetto e infine abbiamo scelto venti finalisti, i quali oggi si sono presentati ed hanno spiegato le ragioni della loro scelta e ciò che hanno appreso attraverso il concorso. Preparare un lavoro di questo tipo arricchisce moltissimo: per questo siamo molto soddisfati”. (marcelo.carrara)
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