SYDNEY (Australia) – Adesso che pure l’imprenditrice italo-australiana di origine molisane, Michelle Santillo-Greig (nata a San Polo Matese) definita “The Woman in Red” da un noto quotidiano cinese che gli ha persino dedicato un’intera pagina per le sue eccellenti doti da imprenditrice e per la sua eleganza, sfoderando abiti di stilisti italiani, (il rosso suo colore preferito) sarà stato anche per questo che l’imprenditrice italo-australiana è entrata a pieno merito nei rapporti economici nel mercato cinese. La “signora in rosso” è sbarcata in Cina, ufficializzando l’apertura di un nuovo ufficio denominato “The Australian Hub”, si spalancano nuovi orizzonti per i piccoli e medi imprenditori che hanno la possibilità di sviluppare importanti affari con enormi possibilità di guadagno.
In occasione del recente “Spring of Nanhu Festival”, tenutosi a Nanhu Jiaxing non lontano da Shanghai, erano molti gli imprenditori arrivati da ogni parte del mondo, tra questi anche Michelle Santillo-Greig, una delle poche signore ad essere invitata all’evento che si svolge, come di consueto, nel periodo primaverile cinese, a presenziare addirittura la cerimonia ufficiale d’apertura dei lavori.
Nella due giorni di conferenze si è parlato di tutto, da come modernizzare gli scambi commerciali, i servizi del turismo, l’ambiente, la tecnologia, fino a, e soprattutto, come intraprendere rapporti di collaborazione con potenziali imprenditori interessati ad affacciarsi sul mercato cinese, un mercato che oggi si presenta come un’economia straordinaria che cresce rapidamente.
“Non è stato facile per una imprenditrice e per di più donna farsi conoscere, in pratica sono stati tanti gli ostacoli da superare – ha detto Santillo -. Per operare all’interno di questo mercato bisogna anche saper conoscere la cultura, farsi apprezzare, capire come le persone pensano e poi le tante leggi a cui sottoporsi.
“The Autralian Hub” diviene realtà, darà la possibilità ai piccoli e medi imprenditori di esporre i loro prodotti, progetti o servizi che possono essere utili all’imprenditoria cinese.
Durante la mia visita ho avuto modo di visitare molti luoghi e mi sono resa conto come questo Paese cresce a vista d’occhio. Ho visitato anche il World Expo, una fiera gigantesca che si svolge a Shanghai nel 2010”.
“Ho anche intrapreso dei rapporti di collaborazione con la stessa Università di Jiaxing, a tale proposito mi sto impegnando per dare vita a una collaborazione con l’Università degli Studi del Molise. Sono fiera di essere molisana e per questo sono anche presidente della SAM, l’associazione molisana di Sydney. Spero che questo ufficio possa servire in qualche maniera anche a far conoscere la nostra regione e non solo l’Australia.”, ha concluso Santillo-Greig.
L’imprenditrice molisana è un classico esempio di tutti i molisani sparsi nel mondo che nel corso degli anni si sono affermati nei vari settori, e che hanno sempre lottato anche nei momenti difficili, come questi, adottando nuove strategie aziendali ed azioni di marketing in grado di realizzare i loro progetti e obiettivi.
Leo Di Bernardo
SYDNEY (Australia) - Adesso che pure l’imprenditrice italo-australiana di origine molisane, Michelle Santillo-Greig (nata a San Polo Matese) definita “The Woman in Red†da un noto quotidiano cinese che gli ha persino dedicato un’intera pagina per le sue eccellenti doti da imprenditrice e per la sua eleganza, sfoderando abiti di stilisti italiani, (il rosso suo colore preferito) saràstato anche per questo che l’imprenditrice italo-australiana è entrata a pieno merito nei rapporti economici nel mercato cinese. La “signora in rosso†è sbarcata in Cina, ufficializzando l’apertura di un nuovo ufficio denominato “The Australian Hubâ€ÂÂÂÂ, si spalancano nuovi orizzonti per i piccoli e medi imprenditori che hanno la possibilitàdi sviluppare importanti affari con enormi possibilitàdi guadagno.
In occasione del recente “Spring of Nanhu Festivalâ€ÂÂÂÂ, tenutosi a Nanhu Jiaxing non lontano da Shanghai, erano molti gli imprenditori arrivati da ogni parte del mondo, tra questi anche Michelle Santillo-Greig, una delle poche signore ad essere invitata all’evento che si svolge, come di consueto, nel periodo primaverile cinese, a presenziare addirittura la cerimonia ufficiale d’apertura dei lavori.
Nella due giorni di conferenze si è parlato di tutto, da come modernizzare gli scambi commerciali, i servizi del turismo, l’ambiente, la tecnologia, fino a, e soprattutto, come intraprendere rapporti di collaborazione con potenziali imprenditori interessati ad affacciarsi sul mercato cinese, un mercato che oggi si presenta come un’economia straordinaria che cresce rapidamente.
“Non è stato facile per una imprenditrice e per di più donna farsi conoscere, in pratica sono stati tanti gli ostacoli da superare – ha detto Santillo -. Per operare all’interno di questo mercato bisogna anche saper conoscere la cultura, farsi apprezzare, capire come le persone pensano e poi le tante leggi a cui sottoporsi.
“The Autralian Hub†diviene realtà, daràla possibilitàai piccoli e medi imprenditori di esporre i loro prodotti, progetti o servizi che possono essere utili all’imprenditoria cinese.
Durante la mia visita ho avuto modo di visitare molti luoghi e mi sono resa conto come questo Paese cresce a vista d’occhio. Ho visitato anche il World Expo, una fiera gigantesca che si svolge a Shanghai nel 2010â€ÂÂÂÂ.
“Ho anche intrapreso dei rapporti di collaborazione con la stessa Universitàdi Jiaxing, a tale proposito mi sto impegnando per dare vita a una collaborazione con l’Universitàdegli Studi del Molise. Sono fiera di essere molisana e per questo sono anche presidente della SAM, l’associazione molisana di Sydney. Spero che questo ufficio possa servire in qualche maniera anche a far conoscere la nostra regione e non solo l’Australia.â€ÂÂÂÂ, ha concluso Santillo-Greig.
L’imprenditrice molisana è un classico esempio di tutti i molisani sparsi nel mondo che nel corso degli anni si sono affermati nei vari settori, e che hanno sempre lottato anche nei momenti difficili, come questi, adottando nuove strategie aziendali ed azioni di marketing in grado di realizzare i loro progetti e obiettivi.
Leo Di Bernardo
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