La rete dei molisani del mondo diventa ufficiale (allegati: Foto incontro)
«Ringrazio il presidente Iorio per averci affidato un altro progetto. Agli inizi del 2007 una delegazione di imprenditori molisani arriverà in Australia per lavorare insieme ai tre partners» – ha detto la presidente della SAM
SYDNEY – Dopo il grande successo ottenuto in Australia per il progetto Pilota Molise PPTIE, (Programma di Partenariato Territoriale con gli Italiani all’Estero), nei giorni scorsi la Regione Molise ha firmato un accordo di collaborazione con i tre partners australiani in visita in Italia.
Il programma di Partenariato Territoriale con gli italiani all’Estero è promosso dal Ministero degli Affari Esteri con il Fondo Sociale Europeo e la collaborazione del CIF-OIL, il centro Internazionale di Formazione che fa campo alle Nazioni Unite, la più giovane e piccola regione molisana ha concluso brillantemente il progetto PPTIE, collocandola così al primo posto tra le regioni del mezzogiorno che hanno portato al termine la missione.
Da sottolineare che il Molise rispetto alle altre regioni ha aderito al programma con un anno di ritardo ma che nel corso dei mesi si è lavorato intensamente per recuperare terreno e i risultati non si sono fatti attendere.
Nello specifico il partenariato riguarderà le seguenti aree di attività:
– promozione dei sistemi di imprese delle aree interessate; – collaborazione istituzionale tra Enti Locali; – promozione del turismo nelle diverse aree; – scambi culturali; – missioni commerciali; – condivisione di know-how e metodologie in tema di politiche del lavoro; – Collaborazione finalizzata alla creazione di competenze professionali di medio-alto profilo in settori di reciproco interesse.
La presidente della “SAM”, l’associazione molisana di Sydney, Michelle Santillo-Greig e chi vi scrive, referenti del progetto per l’Australia, lo scorso cinque ottobre hanno concluso positivamente la missione in Molise accompagnando i delegati australiani, firmatari dell’accordo di collaborazione.
I tre partners che hanno sottoscritto l’accordo sono stati, l’Australian Business Limited, rappresentata dal direttore David Michaelis, la vicepresidente dell’Illawarra Buisiness Chambers, Janine Cullen e Frank Gigliotti, consigliere del comune di Wollongong. I risultati fin ora ottenuti si sono rivelati più che incoraggianti, tanto da spingere lo stesso presidente della regione, l’on. Michele Iorio a delegare la presidente della SAM, Michelle Santillo-Greig ad organizzare per gli inizi del 2007 l’arrivo di una delegazione molisana per una settimana di lavori con i partners australiani sia in campo imprenditoriale che quello socio-culturale e turistico.
Alla firma dell’accordo presso il Palazzo Moffa, sede della Regione Molise, erano presenti: il presidente regionale, l’on Michele Iorio, l’avv. Michele Picciano, ass. dei molisani nel mondo, il Magnifico rettore dell’Università di Campobasso prof. Giovanni Cannata, Paolo Di Laura Frattura, presidente dell’Unioncamere Molise, Luigi Brasiello, presidente Centro Estero delle camere di commercio del Molise, dott. Teresio Onorato, referente regionale progetto PPTIE, Luca Azzoni, CIF-OIL, responsabile dei progetti ITENET e PPTIE, Alessandro Patrone, CIF-OIL, coordinatore del PPTIE per il Molise, Mauro Carfagnini, consigliere di Ambasciata e Capo Ufficio della DGIEPM Ministero degli Affari Esteri, Antonio Di Ludovico, direttore Direzione Generale I, Franco Rainone-Assessore ai Molisani nel Mondo della provincia di Campobasso, Angelo Iapaolo-assessore ai Molisani nel Mondo Provincia di Isernia, Nelida Ancora-Consulente per l’internazionalizzazione della regione Molise.
Ad aprire i lavori del convegno è stato il presidente della regione Michele Iorio. Il presidente oltre a porgere il saluto ai molisani residenti in Australia, ha ribadito il suo interesse per una visita alla terra dei “canguri”.
“La “SAM” l’associazione molisana di Sydney ha dimostrato una grande professionalità e ci rappresenta all’estero con grande orgoglio” – ha detto Iorio. “E’ riuscita ad individuare partners di assoluta importanza e questo ci consente di iniziare una serie di rapporti di lavoro per il rilancio della nostra regione anche all’estero”.
Per Teresio Onorato, dirigente del Servizio per i Rapporti con i Molisani nel Mondo nonché referente regionale del progetto PPTIE.
“Le Associazioni e le Federazioni, importante risorsa per la nostra regione, hanno dato un notevole contributo alla stipula degli accordi di partenariato.
Nel futuro coinvolgeremo tutti quegli Enti e quelle Istituzioni che consentiranno di creare un “ponte” stabile tra il sistema istituzionale, produttivo, economico, culturale, turistico e sociale della nostra Regione e quello di realtà differenti dalla nostra, ma legate a noi da vincoli profondi e indissolubili”.
Per Paolo Di Laura Frattura i molisani all’estero sono ambasciatori delle nostre produzioni e si cerca di lavorare per nuovi investimenti.
“Il progetto VIBUS è un fatto concreto, ringrazio gli amici australiani che ci hanno portato a questo risultato” – ha detto il presidente Brasiello.
Per l’ass. dei molisani nel mondo, Michele Picciano questo è stato un progetto fortemente voluto e rappresenta una svolta strategica per il rilancio del Molise.
“La legge dei molisani nel mondo appena approvata sancisce nuovi scenari per le associazioni e federazioni sparse nel mondo, certo bisognerà fare delle correzioni, le sfide sono tante ma sono percorsi che dobbiamo fare insieme, bisogna aprire ai giovani e soprattutto al gentil sesso e tutto questo va inserito in questo progetto” – ha concluso Picciano.
La presidente della SAM, Michelle Santillo-Greig è pienamente soddisfatta della missione. “Per noi molisani residenti all’estero si è trattato di un accordo di grande importanza che rilancia così anche le nostre ambizioni. Ringrazio il presidente della regione l’on. Michele Iorio per averci incaricato di organizzare per il prossimo anno un altro progetto a cui ci teniamo tantissimo.
Visto che ora siamo i referenti per l’Australia intendiamo organizzare lo stesso progetto in altre città australiane insieme alle altre associazioni molisane”.
La delegazione australiana insieme a quella argentina ha avuto modo di visitare anche le bellezze paesaggistiche che offre la regione a cominciare dalla splendida cittadina di Termoli, situata sul mare adriatico e il suo porto, punto strategico per i collegamenti verso la Croazia e le isole Tremiti specialmente nel periodo estivo.
Di particolare interesse Sepino e la zona archeologia di Altilia dove sorgeva la prima città romana, come Pietrabbondante, dove si possono visitare le aree archeologiche dei sanniti, i primi abitanti del Molise, o e i resti della necropoli, del tempio della fortificazione.
Molto interessante la visita al museo di Isernia, quello di S.Maria delle Monache. All’interno del museo sono custoditi i resti di animali come l’ippopotamo, l’elefante, il bisonte e il rinoceronte, animali che 736.000 anni fa popolavano il territorio.
Sempre nelle vicinanze della città di Isernia nell’estate del 1978 durante i lavori di sbancamento per la superstrada Napoli-Vasto sono venuti alla luce i resti di un antichissimo insediamento dell’uomo preistorico “l’Homo Aeserniensis” risalente a 700.000 anni fa.
Anche ad Agnone famosa per le sue campane è stata una visita importante. Presso l’antica pontificia fonderia Marinelli per l’occasione si è assisito alla fusione di una campana. La fonderia Marinelli, ha una storia lunga 1000 anni, nel 1924 Papa Pio X concesse alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio, un riconoscimento che rende onore non solo alla regione ma anche ai molisani sparsi nel mondo.
LEO DI BERNARDO
FOTO INCONTRO
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